E' fissata per oggi la terza prova di maturità, che verrà predisposta da ciascuna commissione d'esame. Nelle scuole sede di seggio, in caso di ballottaggi, la terza prova slitterà al 27 giugno. Poi sarà la volta dei colloqui orali. Con la terza prova gli studenti dovranno affrontare il temuto e odiato "quizzone" dimostrando di aver acquisito le nozioni base di materie scelte dalla commissione (fino a un massimo di cinque, di solito escludendo quelle già trattate nelle prime due prove) e studiate nel corso dell'ultimo anno. A discrezione dei commissari anche la tipologia delle domande: trattazione sintetica, quesiti a risposta singola, quesiti a risposta multipla, problemi a soluzione rapida, analisi di casi pratici e professionali o sviluppo di un progetto (negli istituti professionali e tecnici). Solitamente la terza prova non supera le 3 ore: in ogni caso i commissari sono tenuti a comunicare in anticipo l'informazione agli studenti.

Alle fine il temuto 'quizzone' e' stato piu' facile del previsto. L'impressione generale sulla terza prova scritta della maturita', riferita da un sondaggio di Skuola.net, e' che sia andata meglio rispetto alle aspettative che avevano gli studenti. Molti di loro hanno passato la notte in bianco un po' per la tensione, un po' per ripassare e anche per prepararsi i bigliettini per copiare. Nonostante l'ansia la prova ha lasciato soddisfatti quasi tutti gli studenti che l'hanno gia' finita.
Tra i partecipanti a un'indagine sull'esito della terza prova 2018, il 90% degli studenti ci ha rivelato che la prova e' andata tutto sommato bene. Il restante 10% si divide fra studenti che credono che sia andata male e maturandi che pensano sia andata malissimo. In realta', come raccontano Matteo, Francesca, Alessio e altri, la terza prova e' sembrato molto piu' facile rispetto alle altre. Alcuni parlano anche del comportamento della commissione d'esame che, durante la prova , si sarebbe dimostrata piu' collaborativa del solito. Sul comportamento della commissione d'esame gli studenti si dividono. Nicola avverte i compagni: "Se nella seconda prova c'era qualche possibilita' di copiare, oggi mettetevi il cuore in pace perche' non vi aiutera' nessuno". Chiara e' d'accordo con Nicola: "Non ti fanno proprio respirare alla terza prova 2018, assurdo!". Nonostante l'andamento generale, alcune eccezioni ci dicono che la terza prova di maturita' non e' stata cosi' semplice come molti maturandi pensano. Addirittura alcuni studenti si lamentano di aver trovato, fra le tracce, domande di argomenti mai affrontati durante l'anno scolastico. Archiviati gli scritti, la parola passa agli orali, che cominceranno a partire da mercoledi' 27 con un calendario diverso per ogni istituto scolastico. Con la prova odierna gli studenti hanno detto addio alla formula del quiz. Dal prossimo anno l'esame di maturita' cambia formula: due sole prove scritte e l'orale.