Questa notte, grazie all'impegno della responsabile dell'hotspot di Pozzallo, Emilia Pluchinotta, e' stato possibile dare un po' di sollievo ai migranti della nave Aquarius. Sotto le direttive della prefettura e in collaborazione con la Capitaneria di porto di Pozzallo sono stati inviati viveri, medicinali e quanto necessario per alleviare le condizioni dei 629 migranti imbarcati sulla nave della ong "Sos Mediterranee". A bordo si trova un centinaio di minori non accompagnati, donne quasi tutte di origine subsahariana. Per arrivare a destinazione, l'imbarcazione partita dal porto di Pozzallo ha impiegato circa quattro ore. I migranti approderanno a Valencia. "Ancora una volta Pozzallo ha dato esempio di efficienza e solidarieta' - afferma il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna - intervenendo con tempestivita' per alleviare le sofferenze di tante donne e bambini". "Il tutto e' avvenuto, come sempre - continua il sindaco di Pozzallo - nella piena legalita' ed in collaborazione con gli altri attori istituzionali che si occupano del fenomeno. Certo la vicenda dei migranti imbarcati sulla nave Aquarius - conclude Ammatuna - fa male al cuore, genera un sentimento di tristezza, soprattutto pensando a quanti altri giorni in mare dovranno trascorrere prima di arrivare in Spagna, ma da uomo delle istituzioni mi devo attenere a quanto deciso in ambito nazionale".