La Polizia penitenziaria ha proclamato in Sicilia lo stato d'agitazione. Oggi, dalle 11 alle 12, sit-in davanti il carcere dell'Ucciardone di Palermo, promosso dalla UilPa Polizia penitenziaria, guidata da Gioacchino Veneziano, insieme a Osapp, Cgil Funzione Pubblica, Uspp e Cnpp, per esprorre le emergenze: carenza del personale di polizia e amministrativo (3.800 agenti a fronte di seimila detenuti); cancellazione della legge Madia; necessita' di maggiori risorse per strumenti tecnologici e strutturali e di piu' fondi per il servizio traduzioni e piantonamenti; rivisitazione del passaggio dei detenuti nelle strutture sanitarie. Non meno importante la richiesta di un tavolo permanente che ponga attenzione alle sempre piu' frequenti aggressioni, generati dal cosiddetto "regime aperto".