Dall'evasione dai domiciliari allo spaccio, due arresti a Pozzallo
I carabinieri della Compagnia di Modica continuano a svolgere numerosi ed intensificati servizi di controllo del territorio nella città di Pozzallo al fine di dare risposte concerete ai cittadini nell’ambito della sicurezza e della tutela dell’incolumità e del corretto vivere civile.
Nella giornata di ieri le diverse pattuglie impegnate hanno dato un’ulteriore risposta concreta di presenza dello Stato, assicurando due soggetti alla giustizia con due diverse attività.
Nel corso della mattinata, espletando il servizio di controllo del territorio anche rivolto al controllo dei soggetti sottoposti agli obblighi di legge come arrestati domiciliari e sorvegliati speciali, i Carabinieri delle Stazioni di Pozzallo e Marina di Modica hanno tratto in arresto Pietro Marino, 60 anni, pozzallese per evasione dagli arresti domiciliari. L’uomo che si trova agli arresti domiciliari a seguito di un recente arresto dei Carabinieri per atti persecutori, avendo tentato di bruciare la casa di un suo rivale in amore. Dopo averlo colto a passeggiare indisturbato per le vie della cittadina, lo hanno tratto in arresto in flagranza e sottoposto agli arresti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea.
Nel pomeriggio l’operazione condotta dai militari delle due Stazioni ha permesso di trarre in arresto un soggetto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
I Carabinieri da tempo seguivano i movimenti di un giovane locale che attirava diversi assuntori di sostanze stupefacenti. Dopo averlo fermato in strada è scattata la perquisizione domiciliare che ha permesso di rinvenire circa 200 grammi di hashish, già pronta per essere tagliata e spacciata e circa 200 euro in contanti. L’attività terminava con l’arresto del giovane ed il sequestro della droga, che sul mercato avrebbe fruttato circa 2000 Euro. I Carabinieri hanno associato agli arresti Angelo Lucenti, 25 anni, pozzallese.
Le attività dei Carabinieri continueranno nelle prossime ore.