Migranti: arrestato presunto scafista a Ragusa, era già espulso
La Polizia ha fermato uno scafista tunisino recidivo per aver condotto in Italia 111 migranti quasi tutti suoi connazionali. Era gia' stato arrestato dalla Squadra Mobile di Ragusa nel mese di ottobre 2017, poi espulso e condotto in Tunisia. Si tratta di Houssem Ben Dhaou, di 29 anni, che secondo i testimoni e' l'uomo che ha condotto l'imbarcazione partita dalle coste tunisine. L'11 maggio scorso, la nave della Marina Militare Britannica HMC Protector, in assetto Frontex, opero' il trasbordo dei migranti trasportandoli al porto di Pozzallo. Il particolare che e' emerso a seguito dell'identificazione dello scafista e' che non era la prima volta che commetteva questo reato. Nonostante abbia dato un nome falso, le impronte digitali hanno permesso alla Polizia Scientifica di appurare che proprio la Squadra Mobile di Ragusa lo aveva arrestato ad ottobre del 2017. L'uomo dopo l'arresto ed il tempo di permanenza in carcere era stato espulso dall'Italia una volta liberato. La Squadra Mobile di Ragusa oltre ad aver indagato sul passato criminale dello scafista, ha approfondito gli accertamenti per tutti i tunisini sbarcati gia' espulsi dal territorio italiano ed appurato che diversi di loro erano gia' stati in Italia ed avevano commesso reati, soprattutto al nord Italia.
Alcuni di questi avevano anche commesso piu' tipologie di reato per poi essere espulsi, altri invece avevano solo provato a fare ingresso in Italia ma erano stati respinti con ordine del Questore competente per territorio. Sono 6 i soggetti destinatari di provvedimenti giudiziari e che pertanto sono stati arrestati: 5 sono stati arrestati per aver fatto ingresso in Italia dopo l'espulsione.