Prima preso in giro per come era vestito, poi picchiato selvaggiamente da un 'bullo' spalleggiato da un gruppo di amici nella centralissima piazza delle Muse ai Parioli. E' la drammatica sorte toccata a un minorenne residente nella zona, finito in ospedale la sera del 21 ottobre scorso con diverse fratture e una prognosi superiore ai 50 giorni. Stamattina i Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia Roma Parioli hanno arrestato l'aggressore, coetaneo della vittima, in esecuzione di un'ordinanza emessa dal Gip del Tribunale per i Minorenni di Roma. L'arrestato e' stato condotto in una comunita', come disposto dall'autorita' giudiziaria. I Carabinieri sono riusciti ad individuare l'aggressore - proveniente assieme ai suoi amici da un altro quartiere della capitale - al termine di lunghe ed accurate indagini che hanno consentito di ricostruire quanto accaduto quella sera. Prima le offese per i vestiti indossati, poi - improvvisa - l'aggressione: il bullo colpi' con un pugno sul volto il coetaneo e poco dopo, staccatosi dal gruppo di circa quindici persone che faceva il 'tifo' per lui intimando alla vittima di chiedere scusa, lo colpi' ancora in faccia con una testata e due pugni, procurandogli lesioni cosi' gravi da rendere necessario il ricovero in ospedale e un intervento chirurgico. I militari sono riusciti anche ad accertare che l'aggressore agi' "sotto protezione" di alcuni amici che accerchiarono la vittima, di fatto sottoponendola gia' psicologicamente alla forza intimidatrice del gruppo e permettendo l'aggressione.