Personale della Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia di Frontiera Aeroportuale di Catania ha denunciato in stato di libertà tre donne, tutte maggiorenni, responsabili del furto di un telefono cellulare, avvenuto nell’Aeroporto di Catania, ai danni di un operatore aeroportuale. Ricevuta la denunzia di patito furto, gli agenti, attraverso minuziose indagini effettuate con l’aiuto dei sistemi di videosorveglianza, hanno accertato che il furto era stato portato a segno a opera di tre donne, due delle quali erano passeggere in arrivo da Roma Fiumicino, mentre la terza era venuta ad accoglierle. Allo scopo di eludere ogni controllo, le donne si sono camuffate con un cappuccio che nascondeva parte del volto, ma gli operatori di Polizia sono riusciti ugualmente a risalire all’identità delle due in arrivo da Roma, grazie alle immagini, ai raffronti con il check point dell’aerostazione di Roma Fiumicino e ai successivi riscontri sui social network. Dopo le prime due, grazie a un servizio di pedinamento, è stata svelata anche l’identità della terza donna, anch’essa corresponsabile del reato. A seguito di perquisizione domiciliare disposta dall’A.G., i poliziotti hanno rinvenuto il telefono cellulare oggetto del furto e procedeva a denunziare in stato di libertà le tre donne.