Nursind, confermato lo sciopero degli infermieri il 12 e 13 aprile
Grande mobilitazione degli infermieri italiani a due giorni dallo sciopero di 48 ore del 12 e 13 aprile indetto dai sindacati di categoria dopo la mancata firma del Ccnl comparto Sanita': sono previsti disagi su tutto il territorio nazionale in ospedali, ambulatori e Asl, nell'erogazione dei servizi sanitari e amministrativi. Lo fa sapere Nursing Up in una nota stampa, in cui la sigla autonoma avverte che saranno comunque garantiti, come prevede la normativa vigente, i servizi minimi essenziali. Alcune manifestazioni accompagneranno la protesta: e' previsto davanti all'ospedale San Martino di Genova un presidio di infermieri il 12 aprile dalle 7.30 alle 10, mentre il giorno dopo si spostera' di fronte alla Prefettura, dove alle 12 chiedera' di essere ricevuto dalle autorita' per consegnare il documento con le ragioni dello sciopero. Sempre il 13 aprile e' in programma a Torino un corteo che cingera' d'assedio idealmente uno dei piu' grandi nosocomi del Piemonte, Le Molinette, dove interverra' il presidente del sindacato Nursing Up, Antonio De Palma. Mentre a Trento il contestato rinnovo contrattuale del comparto sara' al centro della discussione presso l'Auditorium dell'ospedale S. Chiara dalle 14.30 alle 17, per trasferirsi l'indomani nell'Aula Magna dell'ospedale S. Maria del Carmine. Ma le iniziative non finiscono qui. Proseguono le assemblee degli attivisti per discutere delle criticita' del nuovo contratto firmato da Cgil, Cisl e Uil, e delle elezioni delle RSU che si svolgeranno il 17, 18 e 19 aprile prossimi. Tra le rivendicazioni degli infermieri: dignita' professionale, un contratto che rispetti l'evoluzione della professione, regole che supportino la declinazione operativa delle potenzialita' professionali, pari opportunita' tra i professionisti della salute e un riconoscimento economico congruo alle responsabilita'.