Il giorno del dolore a Canicattini Bagni per l'ultimo saluto a Laura Petrolito
Una notte insonne e di dolore nella casa di Andrea Petrolito, dove è stata vegliata dai familiari, dai parenti e dagli amici, la salma di Laura, la mamma di 20 anni, uccisa sabato sera da Paolo Cugno. Questo pomeriggio Canicattini Bagni le tributerà l'ultimo saluto nella chiesa Madre. Il feretro verrà trasferito poco prima in parrocchia, poi alle 15,30 le esequie funebri.
Ieri mattina all'obitorio dell'Umberto I di Siracusa, c'era anche la donna che ha concepito Laura, Angela Conte, che oggi vive nel capoluogo. Di lei si era detto che avesse abbandonato Laura quando era piccola. Ma dopo l'omicidio aveva puntualizzato: " Laura mi è stata strappata 18 anni fa, noi continuavamo a vederci, seppur di nascosto". La mamma naturale della vittima oggi sarà a Canicattini per l'ultimo "abbraccio" a quella ragazza che sognava una vita normale, con una casa ed una vera famiglia. Prima del femminicidio, l'unico suo punto di riferimento era stato il papà, un uomo distrutto dal dolore.
L'assassino della ragazza, reo confesso, resta in carcere. Non ha risposto alle domande del giudice Andrea Migneco che ha convalidato il fermo. Accuse pesanti per Paolo Cugno che rischia l'ergastolo. Omicidio volontario e occultamento di cadavere.