Elezioni, Vinciullo scalda i motori per diventare sindaco di Siracusa
Scalda i motori forse per l'ambizione più importante della vita: diventare sindaco della sua città. Presentazione ufficiale della candidatura a sindaco della città di Siracusa dell’onorevole Enzo Vinciullo e delle due liste a supporto “Siracusa Protagonista con Vinciullo” e “Prima Siracusa con Vinciullo”, oggi nei locali della Chiesa “Madre di Dio”. Dopo Fabio Granata, Ezechia Paolo Reale e Giovani Randazzo è stata la volta di Vinciullo che, attorniato dai candidati al consiglio comunale e dai consiglieri Castagnino e Alota, ha elencato i numerosi punti del suo programma elettorale. “Presentiamo oggi il nostro progetto, che è quello di cambiare la città di Siracusa, di dare a questa città una nuova Amministrazione e di renderla comunità solidale”, ha dichiarato. Orgoglioso del suo “non essere mai stato inquisito in tanti anni di attività politica” ma di avere subito un attacco mediatico per “dichiarazioni che non ho mai fatto” Vinciullo considera come primo punto del programma il recupero delle periferie con la riqualificazione di aree urbane tra la Mazzarrona e via Italia tramite una serie di azioni tra le quali la riapertura della scuola di via Algeri. Altri punti forti della sua campagna elettorale la battaglia per la costruzione del nuovo Ospedale, la gestione pubblica del servizio idrico, una maggiore autonomia per Belvedere e Cassibile, l’aggiornamento del Piano Regolatore Generale e l’istituzione di un Assessorato per la trasparenza degli atti amministrativi. A questi punti sono aggiunti 19 capitoli che spaziano dalla solidarietà sociale al risanamento del bilancio comunale, dalla realizzazione di nuove opere pubbliche per la sicurezza dei cittadini alla riqualificazione dell’edilizia sportiva e scolastica, dall’urbanistica alle politiche scolastiche, dalla valorizzazione culturale e turistica del territorio alle risorse del mare, dai trasporti e viabilità alla Protezione Civile, dal commercio, artigianato e agricoltura alla valorizzazione del patrimonio storico e architettonico, dal potenziamento delle attività sportive al turismo religioso, dalla protezione e cura dell’ambiente alla valorizzazione del personale dipendente del Comune. Le elezioni che si svolgeranno nel comune aretuseo il 10 giugno vedono ad oggi ben undici candidati alla poltrona di Primo Cittadino.
A. C.