Rosolini, tentata estorsione a Gennuso: chiesta l'archiviazione
La Procura distrettuale antimafia di Catania ha chiesto l'archiviazione nei confronti di 4 persone accusate di tentata estorsione ai danni di Giuseppe Gennuso, parlamentare regionale di Rosolini e titolare di una azienda agricola di Rosolini. Nel giugno dello scorso anno, la sua impresa subi' il furto di due mezzi e secondo la ricostruzione dello stesso proprietario per la loro restituzione gli fu chiesto il pagamento di 10 mila euro. La denuncia alla polizia di Pachino si tradusse con l'arresto di 4 persone. Ma il mese successivo il tribunale del Riesame rimise in liberta' gli indagati, difesi dagli avvocati Luigi Caruso Verso e Giuseppe Guerrieri, e la Cassazione nei giorni scorsi ha respinto i ricorsi presentati dalla Procura di Siracusa che chiedeva le misure cautelari. Secondo i giudici, non ci sarebbero elementi solidi sulla responsabilita' degli indagati. Il fascicolo e' poi passato alla Procura distrettuale antimafia di Catania che ha cosi' deciso di avanzare richiesta di archiviazione che e' stata opposta dalla difesa dell'imprenditore. La decisione definitiva sara' presa dal gip del tribunale di Catania nell' udienza che si terra' a maggio.