È il carro allegorico dei fratelli Rametta, intitolato "L'ultimo azzardo", il vincitore del Carnevale di Avola 2018. Con il loro carro allegorico, i fratelli Rametta, invitano la società a distaccarsi da tutto ciò che porta alla rovina, come il gioco d'azzardo, appunto. Personaggio principale è il cane della speranza che, posto davanti, è rappresentato in procinto di scappare. Dietro - ai suoi lati - ci sono invece due anziani muscolosi, rappresentati con il corpo giovane e la faccia anziana, che stanno per trafsormarsi in slot machine. Questo indica che ormai non c'è alcuna distinzione di età per la dipendenza, dato che sia i giovani sia i più anziani sono coinvolti in questa realtà. Al centro del carro abbiamo il jolly, il malvagio dalla doppia faccia che rappresenta l'inganno. Insieme al jolly troviamo il faraone, lo slot faraone, che si nutre dei soldi che la gente spende nelle inutilità del gioco.

La vera vittoria di questo Carnevale avolese, però, è stata senza dubbio un'altra: la presenza di oltre 20 mila persone. "È stato un Carnevale straordinario - ha detto il primo cittadino Luca Cannata - forse siamo secondi soltanto ad Acireale. Nessuna concorrenza in provincia di Siracusa, e lo dimostrano le 20 mila presenze che hanno affollato l’ultima serata del Carnevale avolese. Sul palco ci sono state delle star della tv, dalla madrina Adriana Volpe a Demo Morselli con la sua orchestra e Marcello Cirillo, che hanno intrattenuto molto bene un pubblico entusiata. Grazie ai carristi, ai gruppi mascherati, e a tutti quelli che hanno partecipato rendendo indimenticabile questa edizione del Carnevale di Avola".

A far eco al primo cittadino è l'assessore alle Politiche Sportive e allo Spettacolo Luciano Bellomo: "Sono davvero molto soddisfatto per la riuscita dell'evento. Tantissime le persone che sono venute quest'anno da ogni parte della Sicilia, e non solo. Presto torneremo a lavoro con i carristi e i gruppi mascherati, affinché l'edizione del prossimo Carnevale sia ancora più bella. Noi puntiamo sempre all'eccellenza".