Aggrediscaono e rapinano un anziano a Catania, prese due netine
Nella giornata di ieri, Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa e al Commissariato di Noto, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip presso il Tribunale di Catania, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania, nei confronti di Fortunata Fiaschè, nata a Noto, 41 anni, e Franca Bono, di 45, ritenute responsabili, in concorso con una persona allo stato ignota, di una rapina in casa commessa nella città di Catania in danno di un anziano e di due furti in abitazione, anch’essi in danno di due anziane vittime, commessi nella medesima località. In particolare, il 14 novembre 2016 Fiaschè si era introdotta all’interno dell’abitazione di un anziano con l’inganno, chiedendo di potervi accedere al fine di recuperare il ciuccio del figlio. Mentre la donna lo tratteneva sul balcone, la sua complice si era introdotta in camera da letto asportando numerosi monili in oro.
La vittima, in un primo momento, aveva provato a bloccare Fiaschè che era riuscita a divincolarsi ed a colpirlo con due violente gomitate, consentendole così la fuga. L’attività investigativa sviluppata dagli Agenti in servizio al Commissariato di Nesima (Ct), intervenuti sul posto, ha permesso di riscostruire tutte le fasi dell’evento delittuoso e di individuare nelle due indagate le autrici del fatto. Analoga attività, con lo sviluppo di indagini, è stata esperita per due fatti analoghi e segnatamente due furti in abitazione commessi in data 08 e 9 novembre nella città di Catania in danno di due anziane donne, con il medesimo modus operandi. Dopo gli adempimenti di rito, le donne sono state condotte presso le rispettive abitazioni per ivi rimanere a disposizione dell’autorità giudizia procedente.