Delitto Sortino a Floridia, in Appello ridotta condanna per due
Non potranno mai rassegnarsi i figli di Nuccio Sortino, Nunziatina e Paolo il commerciante ucciso a Floridia nella notte tra il 9 e 10 settembre del 2016, per futili motivi, alla luce anche della nuova sentenza emessa questa mattina dalla Corte d'Appello, sezione minori del tribunale di Catania, che ha riformato la sentenza di primo grado. All'esecutore materiale del delitto, Daniel Brancato (difeso dall'avvocato Antonio Meduri) che avrebbe esploso i colpi di pistola contro il panettiere i giudici gli hanno inflitto 15 anni di carcere, mentre per Salvatore Foti la pena è stata di 15 anni e 8 mesi. In primo grado Brancato aveva riportato 17 anni e 5 mesi, mentre Salvatore Foti, 18 anni.
L’omicidio sarebbe avvenuto per futili motivi, pare per uno sfottò a cui la vittima avrebbe reagito.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, intorno alle 3.30 del 10 settembre l’uomo a bordo della sua autovettura si stava recando a lavoro quando in via Boschetto angolo via Foscolo quando fu raggiunto da un colpo di arma da fuoco. Secondo una ricostruzione i tre giovani, uno solo quello che avrebbe premuto il grilletto, Daniel Brancato, si sarebbero recati dal panettiere e lo avrebbero preso in giro. L’uomo avrebbe reagito minacciandoli con uno dei suoi attrezzi da lavoro. Poco dopo Sortino sarebbe salito a bordo dell’auto ma giunto in via Boschetto scattò l’agguato. Sei bossoli furono ritrovati a terra ad una distanza che va dai sedici ai venticinque metri. Un solo colpo centrò Sortino sotto l’ ascella, all’altezza del torace e fu vitale. Il terzetto venne ripreso dalle telecamere di video sorveglianza. I condannati di questa mattina si trovano in due Centri per minori, uno ad Acireale, l'altro a Bicocca. C'è un terzo indagato che all'epoca dei fatti era maggiorenne, Dylan Foti che deve essere ancora giudicato per quel delitto mai dimenticato a Floridia.
(Nella foto il giorno dei funerali di Nuccio Sortino)