Continuano a ritmo serrato i lavori per la realizzazione del campo sportivo a Portopalo di Capo Passero. A renderlo noto è il sindaco Giuseppe Mirarchi attraverso un comunicato dal palazzo di città. "Stiamo già pensando a chi intitolare il campo ed alla giornata dell'inaugurazione dello stesso -ha detto primo cittadino di Portopalo- ed inoltre ci tenevo ad informare i cittadini che il 23 gennaio sono state spedite le note numero 965 e 967 in seguito alla determinazione a contrarre nr 141/301 del 29 Dicembre 2017, il tutto relativo alla richiesta di preventivo per gli studi geologici propedeutici alla definizione della variante urbanistica relativa al progetto del Depuratore cittadino".

Un comunicato che include anche l'intenzione del primo cittadino di realizzare un plesso cimiteriale nel comune di Portopalo, e tutta una serie di iniziative e progetti in parte in fase di realizzazione, come il campo sportivo, e in parte con procedure burocratiche già avviate e che non lasciano indifferenti i membri dell'Opposizione, a cominciare dal consigliere Paolo Campisi del gruppo politico Portopalo 2019. "La Regione Sicilia continua a chiedere la restituzione di quasi un milione di euro per i lavori realizzati sulla metanizzazione -ha detto il consigliere Campisi- il plesso cimiteriale è un'iniziativa di privati, ad oggi in comune non esiste un progetto esecutivo ma soltanto pura fantasia, è giusto dire le cose come stanno".

Sulla stessa lunghezza d'onda il Movimento Politico Cambiavento chiede cosa ha intenzione di fare il sindaco con la realizzazione del Depuratore. "Vuole fare un altro mutuo come ha già fatto con il campo sportivo -affermano a Cambiavento- indebitando ulteriormente l'Ente e gravando il peso sui poveri e ignari cittadini? Nonostante in passato il sindaco Mirarchi sia stato oggetto di una mozione di sfiducia - successivamente fallita per la mancanza di un vero progetto politico secondo il presidente del consiglio Loredana Baldo - il Sindaco Mirarchi continua a governare e con ogni probabilità lo farà fino a fine mandato. Nel frattempo sulle strategie politiche in aula consiliare non c'è alcuna novità, la fase di stallo continua ancora.

Giuseppe Campisi