Cambio al vertice dei carabinieri: Nistri nuovo comandante
L'Arma svolge quotidianamente "un lavoro fondamentale", "vicino al cuore delle comunita'", attraverso le migliaia di Stazioni sparse in tutto il territorio, "centri vitali di sicurezza diffusa". Lo ha sottolineato il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, intervenendo alla cerimonia di avvicendamento nella carica di comandante generale dei Carabinieri tra i generali Tullio Del Sette e Giovanni Nistri. "E' un giorno importante e ricco di emozione umana", ha ricordato il ministro, "ma e' anche l'occasione per fare consuntivi, per ricordare tutti gli obiettivi ai quali abbiamo lavorato": il riordino delle carriere, il blocco del turn over, le missioni all'estero, i 'caschi blu della cultura', la riforma del Corpo forestale, la collaborazione istituzionale ai vari livelli. "Trovo anche importante la scelta del governo - ha concluso Pinotti - di indicare in tre anni, non rinnovabili, la durata del comando delle forze armate, perche' la rotazione e' garanzia di equilibrio e chi viene designato deve avere certezza del tempo, senza elementi di aleatorieta'".
"Per me e' un momento molto importante - ha ammesso il generale Del Sette -, che segna la fine del triennio al comando, un privilegio tanto grande quanto inimmaginabile fino a qualche anno fa, che ho cercato di onorare con tutte le mie energie, ed anche la fine del mio servizio nell'Arma, un periodo tanto lungo quanto fugace". Nel quadro di un "lavoro sinergico e integrato, prima ragione del modello italiano di sicurezza e difesa", sono state "molte le iniziative intraprese, puntando alla massima efficienza e avendo sempre al centro la persona, l'uomo e la donna carabiniere: il superamento del turn over, i nuovi finanziamenti, il programma quinquennale di assunzioni contribuiscono a confermare l'Arma quale istituzione solida, coesa, terza, attenta al presente e protesa al futuro".
"Sono grato al governo della nomina e onorato della fiducia accordatami", ha affermato il nuovo comandante Giovanni Nistri: "in un momento di emozioni cosi' intense non posso che richiamarmi a quei valori e a quegli insegnamenti che comprendono il concetto di consapevolezza del ruolo e delle responsabilita' che tale ruolo impone". Al centro di tutto, "il benessere del personale", che "merita di essere indirizzato, guidato, sostenuto e ascoltato in ogni giorno del suo impegno teso a garantire ai cittadini legalita' e sicurezza".
Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, i ministri della Difesa e dell'Interno, Roberta Pinotti e Marco Minniti, il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano, il capo della Polizia Franco Gabrielli, il comandante generale della Guardia di finanza Giorgio Toschi, i vertici dei servizi di intelligence.