Rosolini, anche il consigliere Spatola toglie il sostegno al sindaco
E' sempre più isolato il sindaco di Rosolini, Corrado Calvo, a quattro mesi dalla fine del suo mandato. Un altro consigliere gli dice addio. Giovanni Spatola parla di una "decisione sofferta ma assunta in piena libertà e determinata dalla scarsa considerazione avuta, sin dalla mia decisone di appoggiare il sindaco Calvo, da tutta la rappresentanza dell’amministrazione attiva. In questi mesi ho cercato sempre di dare il massimo apporto, mettendomi a disposizione, assieme al gruppo che mi sostiene, sia del sindaco che degli Assessori informandoli sempre del mio operato e dei miei propositi con vero spirito di collaborazione e abnegazione e soprattutto tenendo presente il senso di collegialità e sinergia nel lavoro. Un gesto e un comportamento sempre coerente con gli impegni assunti dal sottoscritto con la città, lo stesso impegno che mi aveva portato a sostenere l’Amministrazione Calvo dal momento della fuoriuscita del gruppo degli otto consiglieri comunali per evitare che la Città fosse commissariata. Purtroppo, fino ad oggi, contrariamente alle aspettative del mio gruppo, non ho riscontrato alcuna forma di collaborazione ne tantomeno segnali di collegialità nelle decisioni da assumere, venendone a conoscenza solamente dopo essere state prese. In sostanza limitando la nostra presenza in seno la coalizione solo ed esclusivamente un numero vanificando l’impegno profuso. Dopo vari tentativi di cercare di capire e chiarire il perché di questo tipo di atteggiamento,constatata la sordità ai miei tentativi di chiarezza, ad oggi non mi è rimasto altro di prendere atto di tale atteggiamento con la conseguente decisione di abbandonare la coalizione che sostiene il Sindaco Corrado Calvo. Non vogliamo essere la stampella di nessuno, semmai parte integrante, attiva e costruttiva, di una compagine amministrativa che ha cuore le sorti cittadine. Da oggi - conclude Spatola - dunque il mio lavoro e di tutto il gruppo che mi affianca, proseguirà solo ed esclusivamente al servizio della nostra comunità esercitando il mio ruolo di consigliere comunale fino al termine della consiliatura con assoluta correttezza e impegno".