Siracusa, Fsi all'Asp: non abbiamo locali adeguati per trattare la tubercolosi
Corrado Barrotta, commissario della Federazione sindacati indipendenti, chiede in una lettera inviata al direttore generale dell'Asp di Siracusa, Salvatore Brugaletta, come intende affrontare i casi di tubercolosi nelle strutture sanitarie siracusane. "In questi ultimi anni la diffusione della malattia è aumentata - scrive Barrotta - a causa del raddoppio degli immigrati in genere che ormai raggiungono l’otto per cento della popolazione italiana e che la malattia è endemica soprattutto in Africa. La preghiamo di informarci perché non abbiamo locali idonei negli ospedali per il ricovero di pazienti in fase attiva cioè con locali di isolamento con ricambio adeguato di aria ogni ora a pressione negativa e se è possibile detenere i malati ancora in grado di diffondere la malattia tra tutta la cittadinanza soprattutto se vi sono pazienti resistenti al trattamento farmacologico".