Monza, avvelenati dal Tallio: l'assassino confessa
"L'ho fatto per punire soggetti impuri e non voglio collaborare": così Mattia Del Zotto si è rivolto ai carabinieri che lo hanno arrestato a casa sua a Nova Milanese. Il procuratore della Repubblica di Monza, Luisa Zanetti, in conferenza stampa lo ha definito "una persona introversa".
Stando alle indagini, il 27enne da giugno si stava documentando per procurarsi una sostanza velenosa e aveva inizialmente contattato diverse ditte per comprare arsenico. E' quanto è emerso dalle indagini. Il 27enne ha poi rinunciato all'acquisto dell'arsenico perché in un caso ha ricevuto la richiesta di tracciabilità della transazione e in un altro una dichiarazione di utilizzo. Ha così scelto la ditta di Padova e ha acquistato il solfato di tallio.