Nel pomeriggio di ieri, agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Noto, al termine di celere attività investigativa denunciavano in stato di libertà C. F. netino, 29 anni, già noto alle forze di Polizia, per il reato di estorsione. I fatti risalgono alla sera di sabato 25 novembre scorso, alle 19.30 circa, allorquando un individuo faceva ingresso in uno studio fotografico di via Cavour chiudendo dietro sé la porta. Il fotografo chiedeva cosa desiderasse e l’uomo gli intimava di consegnargli la somma di 5 euro. Inizialmente il fotografo rifiutava la richiesta dell’individuo ma negli istanti successivi, vista l’insistenza dell’uomo che continuava a guardarlo con aria minacciosa, lo assecondava per paura di ritorsioni. L’uomo prelevata la banconota di piccolo taglio, si allontanava dallo studio fotografico. Le indagini, scattate dopo la denuncia dei fatti in Commissariato, consentivano di acquisire informazioni preziose sui tratti somatici inconfondibili dell’uomo, (viso con segni di bruciature) e di risalire alla sua identità e alla ricostruzione dei fatti grazie alla presenza di telecamere. Nel periodo estivo era stato individuato mentre svolgeva l’attività di parcheggiatore abusivo costringendo in alcuni casi ignari turisti a pagare per non avere danneggiamenti alle autovetture. Convocato in Commissariato veniva denunciato per il reato di estorsione.