Spaccio di droga al dettaglio, 21 arresti tra Enna e Catania
Ventuno persone sono state arrestate dai carabinieri tra le province di Enna e Catania con l'accusa di spacciare droga nei parchi e sulle strade. I militari del Comando provinciale di Enna hanno colpito un gruppo criminale che smerciava cocaina, eroina ed hashish. L'indagine e' stata denominata dagli investigatori "Mangiafuoco", dal ruolo del principale indagato che manovrava e gestiva gli altri spacciatori come un burattinaio. Oltre 100 i carabinieri impegnati nell'operazione con l'ausilio di unita' cinofile antidroga ed il supporto aereo di un elicottero.
Sono 10 le ordinanze di custodia cautelare in carcere e 11 agli arresti domiciliari, quelle eseguite nella notte dai carabinieri di Enna nell'ambito dell'operazione antidroga "Mangiafuoco". Gli arresti sono stati eseguiti a Piazza Armerina e Aidone, nell'ennese, e nei Comuni dell'hinterland etneo di Palagonia, Castel di Iudica, Raddusa e Mirabella Imbaccari. Gli indagati sono accusati a vario titolo di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti tra il 2015 ed il 2016. L'indagine, denominata "Mangiafuoco" e' partita dal giro di spaccio di eroina, cocaina, hashish e marijuana, a Piazza Armerina (En) gestita da un intero nucleo familiare, facente capo a Salvatore Nicotra, pluripregiudicato che dagli arresti domiciliari gestiva lo spaccio attraverso i suoi familiari, tra i quali il fratello Fabio, il nipote Giuseppe Mascara ed il cognato di quest'ultimo Andrea Commendatore.
Il rifornimento dello stupefacente avveniva, oltre che a Palermo e Catania, soprattutto nei vicini Comuni di Raddusa, Castel di Iudica, Palagonia e Mirabella Imbaccari. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere riguardano Fabio Nicotra 33 anni, di Piazza Armerina, pregiudicato; Vincenzo Ciccia, 39 anni di Raddusa; Giuseppe Mascara 32 anni, Piazza Armerina; Andrea Commendatore, 24 anni 24, Piazza Armerina, incensurato; Salvatore Contraffatto, 26 anni, Piazza Armerina; Cristian Sudano, 35 anni di Aidone; Davide Barrile, 41 anni, Aidone; Antonio Risiglione, 43 anni, Castel di Iudica (CT); Salvatore Santamaria, 47 anni, Castel di Iudica; Gaetano Ardizzone, 46 anni Palagonia (Ct). Le ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari hanno raggiunto Salvatore Nicotra, 47 anni, Piazza Armerina; Ambrogio Tagliarina, 20 anni, Piazza Armerina, con precedenti; Gianluca Giuseppe Aguglia, 39 anni, Piazza Armerina; Maurizio Ingala, 35 anni, Mirabella Imbaccari (Ct); Emanuele Barrile, 23 anni, Aidone; Filippo Ribaudo,29 anni, Aidone; Lorenzo Milazzo, 46 anni Aidone; Luigi Gugliara, 49 anni, Aidone; Fiorenzo Vito Risigliene, 70 anni, Castel di Judica; Rosaria Vitale, 66 anni, Castel di Iudica; Vittorio Pirronitto, 59 anni, Palagonia (Ct).