Ragusa, seppellisce nel suo terreno oggetti rubati: arrestato
La Polizia di Stato – Squadra Mobile, Commissariati di Modica e Vittoria – ha tratto in arresto Sandu Florin, romeno di 32 anni, in quanto è stato trovato in possesso di oggetti rubati, violando la sorveglianza speciale. La Squadra Mobile di Ragusa, unitamente al personale dei Commissariati di Modica e Vittoria, con l’ausilio di “Yocco” dell’Unità Cinofile della Polizia di Stato di Catania, ha effettuato diverse perquisizioni in questi giorni a carico di pregiudicati e soggetti che destavano sospetti negli ultimi mesi. Proprio Sandu Florin è un soggetto ritenuto pericoloso, difatti già sorvegliato speciale in quanto pregiudicato per diverse fattispecie penali e di recente coinvolto nei sequestri di refurtiva operati dalla Polizia di Stato in provincia di Ragusa. Ieri la perquisizione ha dato esito positivo, difatti il sorvegliato speciale Sandu Florin, nonostante la misura di prevenzione finalizzata a non delinquere ulteriormente ha violato le prescrizioni a lui imposte detenendo oggetti rubati. Parte della refurtiva è stata già restituita, biciclette, televisori, trattori ed altro, mentre sono ancora da individuare i proprietari di diversi oggetti. La perquisizione in questo caso è stata particolarmente complessa in quanto l’indagato ha sotterrato parte della refurtiva in più punti della campagna in cui vive. Fondamentale anche in questa occasione l’impiego delle Unità Cinofile della Polizia di Stato provenienti da Catania. Nonostante l’arma fosse di tipo artistico il cane “Yocco” l’ha rivenuta sottoterra. Unitamente all’arma è stata poi rinvenuta altra refurtiva di valore che il rumeno aveva avvolto in plastica e poi sotterrato. Gli uomini della Polizia di Stato continuano l’attività repressione di ogni tipologia di reato, in particolar modo, secondo le direttive del Questore Salvatore La Rosa, sono state intensificate le attività di ricerca di armi ed oggetti rubati, stante i furti consumati negli ultimi mesi. “La Polizia di Stato di Ragusa invita le vittime a presentare sempre formale denuncia così da permettere un’immediata restituzione. Risulta sempre più importante segnalare auto e persone sospette per permettere l’attività di prevenzione di reati predatori”.