G7 Pari oppurtinità di Taormina, Action Aid: combattere la povertà femminile
Alla vigilia del G7 Pari Opportunita' in programma a Taormina, ActionAid in una nota chiede ai governi dare concretezza agli obiettivi della G7 Roadmap for a gender-responsive economic environment, adottata al vertice di maggio, e di dare priorita' alle azioni piu' urgenti: combattere la poverta' femminile; riconoscere il lavoro di cura e domestico; promuovere l'uguaglianza di genere nella cooperazione internazionale; contrastare la violenza sulle donne. "E' indispensabile innanzitutto riconoscere a pieno la gravita' della poverta' femminile - si legge nella nota - nelle rilevazioni attuali, infatti, la poverta' viene misurata solo a livello familiare e non individuale, rendendo quindi impossibile quantificare la differenza tra poverta' maschile e femminile e adattare di conseguenza le politiche di contrasto alla poverta'". I risultati del confronto sulla Roadmap e' previsto siano presentati al G7 nel 2018, prosegue la nota, "ma non e' chiaro chi ne sia responsabile. Per un'effettiva uguaglianza di genere e' inoltre necessario misurare il carico del lavoro domestico e di cura e il suo valore economico e, quindi, prevedere interventi per facilitare una piu' equa ripartizione tra donne e uomini".
Oltre una campagna di sensibilizzazione per cambiare la concezione dei ruoli di genere, da lanciarsi entro il 2020, nella Roadmap secondo l'organizzazione "non vi sono ulteriori dettagli temporali ne' riferimenti ad azioni specifiche. Inoltre, per promuovere una ripartizione equa del lavoro di cura tra donne e uomini, l'impegno del G7 si riduce a prendere in considerazione, entro il 2025, l'adozione di misure per incentivare la fruizione da parte dei padri del congedo parentale". Sulla parita' di genere, "i progressi a livello globale tardano a manifestarsi, come confermato da recenti dati pubblicati dall'EIGE (European Institute for Gender Equality), riferiti al 2015, che mostrano addirittura un peggioramento negli Stati europei del G7". La Roadmap include la possibilita' per il G7 di intensificare gli sforzi per promuovere l'empowerment delle donne nei settori economici e produttivi, "certamente un punto di partenza positivo, sebbene non preveda risorse dedicate all'implementazione. La riunione Ministeriale Pari Opportunita' sara' un'occasione fondamentale per definire nel dettaglio le azioni ipotizzate dalla Roadmap e adottare un sistema di monitoraggio e valutazione in grado di misurare gli avanzamenti nel corso del tempo", dichiara Rossana Scaricabarozzi, Responsabile del programma per i diritti delle donne di ActionAid Italia. In tema di violenza contro le donne ActionAid ritiene poi "fondamentale un'azione educativa nelle scuole per superare gli stereotipi e scardinare le convinzioni sui ruoli di genere nella societa', riconosciuti come causa culturale della violenza sulle donne e in generale delle disuguaglianze di genere in tutti gli ambiti della vita. Per raggiungere questo obiettivo sono inoltre indispensabili risorse adeguate per i centri antiviolenza e le case rifugio, nonche' la formazione di tutte le figure professionali che entrano in contatto con le donne che subiscono violenza".