Droga: processo "Agnellino", tredici arresti nel Ragusano
Tredici persone, considerate appartenenti ad un'organizzazione che aveva come fine il traffico di sostanze stupefacenti, sono state arrestate dalla squadra mobile di Ragusa nei comuni di Santa Croce Camerina, Ragusa, Vittoria, Comiso e Scicli. Uno degli arresti e' stato eseguito a Foggia dai colleghi della locale Squadra Mobile in quanto uno dei condannati si era trasferito nella citta' pugliese. Solo uno dei destinatari del provvedimento risulta irreperibile perche' si e' allontanato dal territorio nazionale e sono in corso indagini per il suo arresto.
Gli arresti sono la conseguenza delle condanne in appello seguite all'operazione antidroga "Agnellino" dell'aprile 2014, coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania e condotta dalla Squadra mobile di Ragusa e dal commissariato di di Comiso che si era conclusa con 20 arresti, tra uomini e donne italiani e stranieri. Gli arresti sono stati effettuari ieri (ma la notizia e' stata resa nota stamane) con l'accompagnamento in carcere o agli arresti domiciliari dei 13 destinatari del provvedimento.
La prima sezione penale della Corte d'Appello di Catania, nel luglio scorso, aveva riformato le sentenze di primo grado emesse dal gup del Tribunale di Catania, Santino Mirabella, il 29 giugno del 2016 condannando i 13 imputati coinvolti nell'ambito dell'operazione "Agnellino" e infliggendo complessivamente 157 anni, 9 mesi e 20 giorni di carcere, rispetto ai 96 anni e 4 mesi del primo grado. La sentenza era stata appellata dalla procura generale e dal pubblico ministero, Valentina Sincero. Nel secondo grado e' stata riconosciuta l'associazione.
Le pene inflitte sono le seguenti: Emanuele Firrisi 68 anni di Comiso, condannato a 22 anni e sei mesi di carcere; Antonino Ferrante condannato a 20 anni di reclusione. Con Firrisi e' ritenuto essere stato il promotore/capo dell'associazione. Corrado Bellassai, 44 anni, condannato a 11 anni e 8 mesi; Pieruccio Boschi, 59 anni di Scicli, 14 anni e 4 mesi ; Rita Cangialosi 48 anni, e' stata condannata a 14 anni, sei mesi e 20 giorni; Giovanni Errigo 54 anni di Comiso, 14 anni, due mesi e 20 giorni; Michele Firrisi, 28 anni di Comiso, dieci anni e 4 mesi; Salvatore Incremona, 61 anni di Comiso, 10 anni e 4 mesi; Giuseppe Lauretta, 33 anni di Comiso, 9 anni; Sebastiano Occhipinti, 65 anni di Santa Croce, 8 anni di reclusione; Giuseppe Saccone 43 anni di Vittoria, 8 anni di carcere; il trentenne albanese Sheptim Xeka, residente a Santa Croce Camerina, 8 anni, 10 mesi e 20 giorni; Ylber Xeka, 3 anni, 10 mesi e 20 giorni oltre a 16.000 euro di multa.