Promozione, il Frigintini batte l'Erg Siracusa (3 a 2): finale con brivido
FRIGINTINI 3
ERG 2
FRIGINTINI: Retrime, Iapichino, Sparacino, S. Garaffa (38’ st. Migliore), Bonomo, Fidone, Krios (45’ st. Caschetto), Bennardo, Vicari, Calabrese, Cassarino. All. Adamo
ERG: D’Alessio, Caltabiano, Pluchino, Nassi, Barbagallo (11’ st. Azzaro), Casavecchia, Miraglia, Marchetti, Campailla (44’ st. Greco), Spoto, Speranza. All. Costanzo
ARBITRO: Salvatore Marco Testaì di Catania; Ass. Fanciullo (Acireale), Santorocco (Catania)
Reti: 8’ pt. Bennardo (rig.); 16’ pt. Krios; 21’ st. Miraglia; 30’ st. Marchetti; 41’ st. Cassarino.
Il Friginttini conquista tre importantissimi punti in ottica salvezza nel campionato di Promozione battendo l'Erg Siracusa per tre reti a due. Primo tempo quasi fotocopia delle altre gare fin qui disputate. Supremazia territoriale e tecnica e calo nella seconda parte della gara che compromette tutto. Ad inizio gara subito emozioni e al 5’ su azione d’angolo, Fidone ha il pallone per sbloccare il risultato ma fallisce la deviazione sotto porta. Sulla ripartenza è Retrime a salvare su Spoto e bloccare la conclusione velenosa dell’attaccante ospite. Ancora la ripartenza dei locali e Vicari appena dentro l’area viene travolto dai difensori ospiti. Rigore (8’) che Bennardo trasforma con freddezza. Il Frigintini insiste e su angolo calciato da Cassarino il pallone perviene a Krios (limite dell’area) che di piatto destro piazza il pallone sul palo più lontano per il 2-0. Al 23’ ancora Vicari che si presenta solo davanti a D’Alessio ma la conclusione sorvola la traversa e il triplo vantaggio svanisce. I rossoblù amministrano il doppio vantaggio e il primo tempo termina sul 2-0. Ad inizio di ripresa la solita metamorfosi dei rossoblù che sembrano presi da uno strano senso di paura. Smarriscono il senso del gioco, sbandano e commettono grossolani errori che vengono pagati amaramente. Prima il 2-1 di Miraglia (21’) che riprende una corta respinta dei difensori e batte Retrime alla sua sinistra. Al 28’ Davide Calabrese fallisce un’altra clamorosa occasione gol (solo davanti al portiere calcia fuori). Poi ancora un errore (30’) consente a Marchetti di pareggiare i conti. Scoramento più completo fra i locali che provano a reagire ed in parte vi riescono. Sono i giovanissimi a prendersi le responsabilità più grandi mentre dietro il “capitano” Gianni Fidone chiude ogni varco che porta dalle parti di Retrime. Migliore e Cassarino si battono da leoni nella parte centrale del terreno di gioco e non disdegnano di andare alle conclusioni. Al 40’ è proprio Cassarino a trovare la coordinazione giusta e di sinistro battere per il 3-2 il portiere ospite D’Alessio. Poi è uno stringere i denti per portare in porto un importante quanto meritato successo, anche se al 43’ Vicari e Krios confezionano un’altra occasione gol che viene puntualmente vanificata.