"Alle elezioni politiche nazionali si votera' con la legge proporzionale quindi non si prevedono accordi fra nessuno, ciascun partito si presentera' con le sue idee il suo programma, considerato che la legge elettorale proporzionale non prevede coalizioni, almeno che non la cambino". Lo ha detto Massimo D'Alema, oggi pomeriggio a Messina per sostenere il candidato governatore Claudio Fava.
"Questa non è una candidatura contro qualcuno e' una candidatura per i siciliani e la Sicilia". Lo ha detto a Messina Claudio Fava, candidato presidente della Regione per lo schieramento che che va da Mdp ai Verdi. "Non saremo noi a far perdere il Partito democratico - ha aggiunto - perche' ha gia' perso quando si e' alleato con Alfano, ma naturalmente sara' compito nostro dimostrare di avere piu' credibilita' e piu' voti del Pd e del loro candidato". Fava vede la competizione elettorale "come una sfida aperta mentre tutti considerano i siciliani come dei numeri da infilare ciascuno nella propria casella, invece penso che ci siano molti siciliani liberi che vogliono esprimere un'opinione soprattutto un voto di cambiamento. Mi sembra difficile che ci sia un ipotesi di cambiamento nei candidati che hanno alle spalle coalizioni ed ex assessori che raccontano gli ultimi 15 anni di pessimi governi siciliani. Noi, invece, abbiamo buone ragioni per parlare a tanti". Tutte forze della sinistra, ha concluso, "mi sostengono. Si parla di un Partito democratico che ha scelto la destra di Alfano, la contraddizione e' a casa degli altri". Fabrizio Micari? "Ha detto di volermi incontrare, ma solo a parole". Quindi l'alleanza nel centrodestra: "La giudico con le parole di Pisapia: totalmente innaturale". Infine, il candidato M5S Giancarlo Cancelleri "'e persona perbene, ma appare gia' invecchiato, avendo imparato a non parlare di cose che non portano voti, come la mafia, o a non essere netto su temi come l'abusivismo".