Lavoro: Istat, disoccupazione sale all'11,3%, giovani al 35,5%
Il tasso di disoccupazione sale all'11,3% a luglio, con un aumento di 0,2 punti percentuali rispetto a giugno. Lo rileva l'Istat. La disoccupazione giovanile si attesta al 35,5% (+0,3 punti). Dopo il calo di giugno, la stima delle persone in cerca di occupazione a luglio cresce del 2,1% (+61 mila). L'aumento della disoccupazione nell'ultimo mese coinvolge esclusivamente le donne (+4,6%) a fronte di una stabilita' tra gli uomini. Il tasso di disoccupazione maschile si attesta al 10,3% (-0,1 punti percentuali), mentre quello femminile sale al 12,8% (+0,5 punti). L'incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di eta' e' pari al 9,5% (cioe' poco meno di un giovane su 10 e' disoccupato). Tale incidenza risulta in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto a giugno. La stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni a luglio e' in forte calo (-0,9%, -115 mila), confermando la tendenza in atto da meta' 2013. La diminuzione nell'ultimo mese interessa principalmente gli uomini e in misura minore le donne, distribuendosi tra tutte le classi di eta'. Il tasso di inattivita' si attesta al 34,4%, in calo di 0,3 punti percentuali rispetto a giugno. Il tasso di inattivita' maschile scende al 24,6% (-0,4 punti percentuali), quello femminile al 44,1% (-0,1 punti). Nel trimestre maggio-luglio, rispetto ai tre mesi precedenti, alla crescita degli occupati si accompagna il calo sia dei disoccupati (-1,2%, -35 mila) sia degli inattivi (-0,3%, -35 mila).