Tap, blocchi stradali e tensioni nella notte a Melendugno
Blocchi stradali e paese militarizzato: a Melendugno, in Salento, e' stata un'altra notte di tensione per le proteste contro la realizzazione del gasdotto Tap, che arrivera' in Italia partendo dall'Azerbaigian. Centinaia di manifestanti hanno cercato di impedire che i mezzi incaricati dalla Tap raggiungessero il cantiere di localita' San Basilio per completare lo spostamento degli ultimi 43 alberi della prima tranche di 211 da espiantare.
L'allerta per i lavori e' scattata nella serata di ieri e il primo blocco stradale e' stato effettuato poco dopo la mezzanotte all'altezza di Vernole. I camion della Tap sono arrivati scortati da almeno una ventina di blindati delle forze dell'ordine, poi i mezzi si sono divisi cosi' come i manifestanti, che si sono distribuiti in piccoli gruppi. Presenti alla manifestazione anche i sindaci di Melendugno e Martano, Marco Poti e Fabio Tarantino. Poti ha spiegato di non essere stato informato degli imminenti lavori di trasferimento degli alberi e ha manifestato contrarieta' per la decisione della multinazionale di effettuare questi interventi, "nonostante Tap si fosse impegnata a non lavorare nel periodo estivo".