Migranti, Martello: a Lampedusa non subiremo più
"I lampedusani hanno deciso di cambiare e cambieremo. Su tutto". Il neo sindaco di Lampedusa Toto' Martello si prende una rinvincita. Gia' primo cittadino dell'isola fino al 2001 e presidente del Consorzio dei pescatori, veleggia con il suo 40% che gli ha permesso di riconquistare il municipio, costringendo la prestigiosa uscente Giusi Nicolini, data per favorita, premio Unesco per la solidarieta' ai migranti e fresca di nomina nella segreteria Pd, ad accontentarsi della terza posizione. "Noi non siamo contrari all'accoglienza - spiega Martello - ma devono essere riviste tante cose. Vogliamo essere coinvolti e non vogliamo essere piu' considerati l'ultima frontiera muta, senza diritto di parola e di dire la nostra". Insomma, i lampedusani, fa capire, nelle stesse ore in cui sbarcano 102 migranti, non subiranno piu': "Ci spieghino regole, tempi di permanenza, spazi e responsabilita' e ci ascoltino".