La disoccupazione scende ad aprile all'11,1%, stabile per i giovani
Il tasso di disoccupazione ad aprile è diminuito di 0,4 punti su marzo e di 0,6 punti su aprile 2016 fissandosi all'11,1%, il dato più basso dopo settembre 2012. Lo rileva l'Istat sulla base dei dati destagionalizzati. Nel mese i disoccupati erano 2.880.000 in calo di 106.000 unità su marzo e di 146.000 unità su aprile 2016. Il tasso di inattività è al 34,7%, in aumento di 0,1 punti su marzo e in calo di 0,4 punti su aprile 2016. Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni sono 13,4 milioni in aumento di 24.000 unità su marzo e in calo di 196.000 unità su aprile 2016.
Il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni ad aprile era invece al 34%, stabile rispetto a marzo e in calo di tre punti rispetto ad aprile 2016. L'Istat spiega che gli occupati in questa fascia di età sono 1.001.000, in calo di 18.000 unità su marzo e in aumento di 4.000 unità su aprile 2016. I disoccupati tra i 15 e i 24 anni sono 516.000 in calo di 10.000 unità su marzo e di 69.000 unità su aprile 2016.
Nel totale, ad aprile gli occupati crescono di 94.000 unità rispetto a marzo (+0,4%) e di 277.000 unità rispetto ad aprile 2016 raggiungendo quota 22.998.000 persone (rpt 22.998.000). Lo rileva l'Istat spiegando che il tasso di occupazione tra i 15 ed i 64 anni sale al 57,9% (+0,2 punti su marzo), al livello più alto da febbraio 2009.
Grazie all'aumento degli occupati registrato ad aprile il numero complessivo sfiora quindi quota 23 milioni (22.988.000), il numero più alto da novembre 2008. A ottobre di quell'anno infatti si raggiunse quota 23.074.000 mentre a novembre si era scesi a 22.959.000. Il dato si è raggiunto con un aumento consistente della partecipazione al mercato del lavoro soprattutto della fascia di età più alta. Gli occupati over 50 ad aprile erano 8.053.000 con un aumento di 101.000 unità su marzo e di 362.000 su aprile 2016. Rispetto ad aprile 2005 gli occupati con più di 50 anni sono aumentati di oltre tre milioni (erano 4.997.000).
Soddisfatto il commento del premier Gentiloni che in un tweet scrive: "#Istat Crescono i posti di lavoro, disoccupazione al minimo. Premiate le scelte di questi anni. Fiducia nell'Italia e impegno che continua".