Giornata nazionale del sollievo, a Ragusa e a Scoglitti due eventi d'arte
Celebrare l’assistenza e il prendersi cura di chi soffre attraverso l’arte. L’associazione Samot Ragusa Onlus, impegnata nel campo delle cure palliative nel territorio siciliano, vuole ricordare così la Giornata Nazionale del Sollievo che ricorre quest’anno il prossimo 28 maggio. L’arte dunque come veicolo di trasmissione di un messaggio di amore e accoglienza verso il paziente terminale, di un percorso che si fa carico della persona ammalata, ma anche dei suoi cari, secondo un approccio olistico, che guarda alle richieste fisiche, psicologiche e spirituali.
Due le iniziative che l’associazione ha organizzato. La prima, realizzata in collaborazione con la galleria d’arte Soquadro di Ragusa, riguarda la mostra fotografica “MiRelLa" una storia di Alzheimer e di amore del fotografo Fausto Podavini, a cura di Susanna Occhipinti e Paola Contino, che sarà inaugurata il 28 maggio alle ore 19.00 e resterà visitabile fino al 18 giugno. Il progetto, iniziato nel 2007, si è protratto per oltre quattro anni, durante i quali il fotografo Podavini ha seguito la vita quotidiana di Mirella, una donna impegnata ad accudire il marito Luigi affetto dalla malattia di Alzheimer.
La mostra, dal forte impatto emotivo, accompagna in un lungo percorso di speranza e rassegnazione, morte e vita, ma soprattutto di dedizione e amore: una quotidianità fatta di oggetti e segni, gesti e attenzioni, dove giorno dopo giorno l’incredulità fa spazio alla speranza e i ricordi fanno spazio al dolore. Il progetto ha ricevuto numerosi consensi in ambito nazionale e internazionale culminati nell’assegnazione del primo premio sezione Daily Life del World Press Photo 2013, uno dei maggiori riconoscimenti a livello mondiale nell’ambito del fotogiornalismo. Per la chiusura del 18 giugno la mostra si sposterà all’Auditorium San Vincenzo Ferreri di Ragusa Ibla, dove alle 17.00 si svolgerà una conferenza a cui parteciperà lo stesso autore che sarà inserita tra gli eventi collaterali del Festival dei Libri “A Tutto Volume”.
L’altra iniziativa è invece la prima edizione del Concorso di Disegno e Pittura “SAMOTARTE: Prendersi Cura” che coinvolge invece i giovani studenti delle Scuole Secondarie di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “Sciascia” di Scoglitti. Agli alunni è stato chiesto di esprimere da un punto di vista artistico, attraverso la loro creatività e fantasia, le emozioni, le attività, le possibilità che il tema del “prendersi cura” suscita in loro. I disegni, realizzati con colori a spirito, a matita o a cera, saranno valutati da una giuria che nel suo giudizio vaglierà sia l’opera in sé che la motivazione che l’accompagna.
Ai tre vincitori, uno per ogni fascia scolastica (1^ media, 2^ media e 3^ media), premiati durante una cerimonia che si svolgerà presso l’istituto, lunedì 29 maggio, sarà donata una fornitura di materiale didattico composta da colori. A tutte le classi partecipanti sarà inoltre consegnato un riconoscimento di partecipazione che consisterà in un set di colori da usare per il prossimo anno scolastico. Chi partecipa quindi, nell’ottica del “prendersi cura”, potrà così dare la possibilità a tutta la sua classe e in generale all’istituto stesso di potere usufruire del materiale didattico per i prossimi mesi. La cerimonia di premiazione è l’ultima tappa di un percorso avviato già da qualche settimana durante il quale gli studenti hanno affrontato il tema del “prendersi cura” e dell’assistenza con i loro insegnanti e con gli psicologi stessi di Samot Ragusa Onlus che hanno spiegato loro le attività svolte dall’associazione. L’obiettivo finale dell’iniziativa è quindi quello di promuovere e testimoniare la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale in tutte le condizioni di malattia ed esistenziali.