Il Movimento Noto Nostra annuncia la chiusura dell'ospedale
"E’ ufficiale: l’Ospedale di Noto chiude! Il 29 marzo 2017 la Commissione Sanità dell’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato la nuova rete ospedaliera con il voto favorevole della deputata regionale di Siracusa Marika Cirone Di Marco, del Pd. Il 4 aprile il nuovo piano è stato definitivamente ratificato dai Ministeri della Salute e dell’Economia. I reparti di Ortopedia, Ostetricia e Pediatria vengono tolti a Noto ed assegnati ad Avola. Rimane Geriatria (anche se passa da 16 a 12 posti letto). “Guadagniamo” 28 posti di Riabilitazione (persino 2 in meno dei 30 promessi nella primavera 2015) e 16 di Lungodegenza. Ma attenzione, anche questi sono un lontano miraggio". A dirlo pubblicamente è il Movimento Noto Nostra
"Non sono stati, infatti, banditi i concorsi per l’assunzione di medici ed operatori sanitari per la Riabilitazione e la Lungodegenza, che quindi sono attribuiti solo sulla carta. Ad oggi, l’unica certezza è che rimangono solo dodici posti letto di geriatria. Il “Trigona”, se va bene, diventa una casa di riposo. L’amministrazione ha somministrato sei anni di menzogne, senza mai avere il coraggio di dire le cose come stavano e prendendo in giro i concittadini. Nel 2011 aveva promesso la “Cittadella della salute” grazie agli investimenti di imprenditori. La cittadella non è mai nata. Nel 2015 aveva promesso che non si sarebbe toccata nemmeno una siringa, se non fosse arrivata la sanità privata. Detto che le cliniche private non sono gli ospedali pubblici, ovviamente nemmeno queste si sono viste a Noto, ma l’Ospedale chiude."