Il Siracusa a Catanzaro per sfatare il tabù, probabile diretta Rai per la gara col Catania
Non ci sarà Nicola Valente in campo, nè Andrea Sottil in panchina domani a Catanzaro, dove il Siracusa, fresco della vittoria di domenica scorsa a Cosenza, affronterà i giallorossi di casa, assetati di punti salvezza. Sarà il vice Sottil, Cristaldi a sostituirlo, mentre il mister darà le indicazioni necessarie dalla tribuna. Come dice Laneri, "questo Siracusa oggi ha in organico 25 titolari", quindi l'assenza di Valente, può essere importante, ma non determinante. L'obbiettivo di molti giocatori azzurri, adesso, è quello di superare in classifica la Juve Stabia. A questo punto anche a Catanzaro servono punti pesanti per tentare il sorpasso. Probabile che Sottil mandi in campo fin dal primo minuto l'ex di turno Lucas Longoni. Ma col tecnico azzurro nulla è prevedibile, non c'è niente di scontato. Intanto il patron del Siracusa, Gaetano Cutrufo, ha cercato di gettare acqua sul fuoco dell'entusiamo. "Non parliamo di serie B, perchè non voglio che qualcuno alla fine ci rimanga male". Le sue , però, sono soltanto parole scaramantiche, perchè il primo a credere, secondo quanto riferiscono i suoi amici più intimi, nel sogno cadetto è proprio lui.
Tornando alla gara di Catanzaro, la statistica non è a favore del Siracusa, che non ha mai vinto al "Ceravolo", ma questa potrebbe essere l'occasione giusta per sfatare il tabù. La gara avrà inizio alle 16,30 e sarà diretta dal signor Srtippoli di Bari.
Intanto prende sempre più consistenza la notizia che per la gara del 30 aprile tra Catania e Siracusa, sarà vietata la trasferta ai tifosi azzurri per motivi di ordine pubblico. Il prefetto di Siracusa, insieme al club di piazza Cuella,potrebbero chiedere da subito a Raisport di teletrasmettere la partita in diretta, considerata la rivalità tra le due tifoserie.