Sicilia: Crocetta, risposte concrete e immediate per i disabili
"L'intervento per i disabili gravissimi, per i quali le risorse sono gia' stanziate, non esclude interventi per gli altri. Infatti il governo ha preso l'impegno di impinguare i capitoli del fondo per la disabilita' di 100 milioni per il 2017 e 250 milioni per il 2018 e il 2019. Il piano verra' discusso quando verra' approvata la legge finanziaria. Per adesso abbiamo questi 36 milioni e questi eroghiamo. Non c'e' nessuna presa in giro, ma una risposta concreta. Mi sembrerebbe assurdo non intervenire sulla disabilita' gravissima, dato che abbiamo gia' i soldi per poterlo fare". Lo afferma in una nota stampa il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta.
A fare eco al presidente della Regione Siciliana è Nino Minardo, deputato di Alternativa popolar: "Non e' accettabile essere letteralmente travolti ogni giorno dalle cronache di stampa che raccontano dei disabili in Sicilia in una situazione disperata: senza servizi e senza diritti. E' inammissibile che la nostra regione appaia continuamente inadempiente sulla questione e poco seria. Immobilismo ed inefficienza non troveranno mai le soluzioni per tutelare, aiutare e soprattutto "rispettare", la dignita' dei disabili. Ho chiesto al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, una verifica ispettiva sullo stato dei servizi erogati dalla Regione visto che presentano gravi criticita', denunciate e gridate piu' volte dagli interessati".
"Sono parecchie le cose da verificare - prosegue - Il problema sembra non siano le risorse economiche in quanto ci sarebbero 500 milioni disponibili per essere spesi ma non esiste una progettualita' immediata e sensata per farlo. Tra l'altro, a quanto pare, - continua - risultano spese solo le risorse economiche del 2013 , mentre a decorrere dal 2014 in poi i servizi per i disabili non sarebbero mai stati resi effettivi. A questo aggiungo quanto ho denunciato qualche settimana fa, ovvero la mancata riscossione dei fondi statali gia' stanziati ed assegnati al Fondo per le non autosufficienze. Si tratta di ben 32,6 milioni di euro : risorse che le famiglie siciliane con disabili a carico avrebbero dovuto impiegare in prestazioni, servizi ed interventi vari; disfunzione scaturita dalla mancata presentazione della programmazione richiesta. Si tratta di una grave mancanza che pregiudica i diritti dei disabili a cui vanno offerti progetti che possano favorirli. Per questi motivi - conclude - mi sono rivolto al ministro competente per avviare un controllo effettivo sulle criticita' che riguardano la Regione Sicilia per garantire le prestazioni dei diritti sociali che competono ai disabili e alle loro famiglie".