Questa volta a essere controllati sono stati i controllori. La Guardia di finanza di Trapani ha concluso un'indagine per truffa aggravata e peculato, coordinata dalla Procura, nei confronti di quattro dipendenti dell'Atm, l'Azienda trasporti e mobilita' del Comune di Trapani.

I numerosi pedinamenti, appostamenti e videoriprese hanno accertato che i controllori durante l'orario di servizio, utilizzando talvolta l'auto aziendale, si sono dedicati a faccende privati: o tornavano a casa, o facevano shopping o giocavano alle slot machine. Comportamenti segnalati alla Procura regionale della Corte dei Conti di Palermo, che determinera' il danno erariale procurato dai dipendenti infedeli.