Palermo, i disabili protestano alla Regione: con loro anche Pif
Non bastano le dimissioni di ieri dell'ormai ex assessore centrista alle Politiche sociali della Regione siciliana Gianluca Miccichè,, inchiodato dalle immagini delle Iene mentre evitava di incontrare due fratelli disabili e, una volta a casa loro per scusarsi, chiedeva loro aiuto per restare al suo posto. Oggi un gruppo di disabili gravi in carrozzella, i volontari e le famiglie, si sono recati davanti a Palazzo d'Orleans, sede della Presidenza. Chiedono che gli sia assicurata l'assistenza continuativa h24. Al momento ne è garantita solo un'ora al giorno. "Poteva evitare di venire a casa e di prenderci in giro. Vogliamo fatti concreti. La Regione faccia il suo dovere", dice uno dei due fratelli Pellegrino. "Il caso Miccichè è stato superato - dice un altro manifestante - ora la politica regionale adegui il fondo regionale per le disabilità almeno a quello delle altre regioni". #SiamoHandicappatiNoCretini, si legge su un grande striscione bianco piazzato davanti Palazzo d'Orleans. In piazza, a fianco dell'agguerrita rappresentanza dei 2500 disabili gravissimi, c'era anche Pif: Le persone dovrebbero reagire, i parlamentari dovrebbero battere un colpo; Crocetta dovrebbe saltare qui e trovare i soldi, non me ne frega una min... dove trovi i soldi, la domanda è quando. L'imperativo è ora! Se ci sono queste persone qui a protestare, sotto il sole, vuole dire che hai fallito, Crocetta hai fallito! La politica ha fallito. Non può svegliarsi perchè un programma televisivo ne ha parlato... Un assessore ha ricattato moralmente questi disabili. I colleghi di partito di Gianluchino Miccichè, di un partito nominalmente cristiano, come hanno reagito? Da salesiano dico: quello che ha fatto non è cristiano. Hanno fallito tutti. Utilizzino i vitalizi vergognosi, il 10% dei 18 milioni sprecati per i vitalizi sia utilizzato per realizzare un fondo. Andrò anche dal presidente Grasso per chiedere il suo impegno".