Marittimo di Pozzallo morì di malaria, 2 persone rinviate a giudizio
Era morto dopo avere contratto la malaria mentre si trovava imbarcato in Congo. Rosario Noce, marinaio di Pozzallo quando il suo cuore si fermò, nel maggio del 2014 aveva 54 anni. A poco più di due anni, il Giudice delle indagini preliminari del tribunale di Catania, ha rinviato a giudizio Giovanni Pitrola, 59 anni, di Pozzallo, all’epoca comandante della nave “Ievoli green” e Domenico Ievoli di 74, di Napoli, legale rappresentante della “Marnavi”, proprietaria del rimorchiatore, con l’accusa di omicidio colposo. Secondo la magistratura avrebbero violato le norme sulla sicurezza nel lavoro contro gli infortuni in mare, e non avrebbero cioè garantito nessuna profilassi antimalarica, che avrebbe potuto evitare a Rosario Noce di contrarre la malaria.