I giudici del Tribunale amministrativo regionale di Catania hanno accolto il ricorso dell'Igm, impresa in regime di proroga per l'appalto della raccolto dei rifiuti solidi urbani a Siracusa. La Tech che aveva vinto la gara d'appalto, per il momento rimarrà a guardare, nonostante l'amministrazione comunale di palazzo Vermexio aveva detto stop alle proroghe e consegna dell'appalto alla nuova società. La vicenda diventa una vera e propria telenovela con colpi di carta bollata sull'uno e sull'altro fronte. Nella sostanza il Tar ha sospeso l’aggiudicazione della gara d’appalto della raccolta dei rifiuti già aggiudicata all’Ati formata da Ambiente 2.0 e Tech, con l’inizio del servizio programmato per il prossimo primo marzo. Adesso toccherà alla giunta Garozzo dipanare la matassa. Secondo quanto si apprende, il Comune di Siracusa per evitare il caos dei rifiuti nel capoluogo, dovrà concedere la proroga all'Igm aspettando che il prossimo 20 aprile il Tar metta la parola fine ad una storia "pirandelliana".