Modica, danni per l'alluvione: 10 milioni destinati ai Comuni colpiti
La Giunta regionale, su proposta del Presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha deliberato il riconoscimento dello stato di calamità per le piogge torrenziali della notte di domenica 22 gennaio, presentando contemporaneamente la richiesta dello stato di emergenza al Governo Nazionale. Ad attendere i finanziamenti ci sono anche i Comuni di Modica e Scicli dove martedì ha effettuato un sopralluogo il presidente della Regione. C'è stato un incremento di 10 milioni di euro nella dotazione economica per le calamità naturali a favore dei Comuni coinvolti. Tale somma servirà a garantire la copertura finanziaria per gli interventi urgenti che si stanno mettendo in campo in questi giorni per mettere in sicurezza le infrastrutture danneggiate dall’evento calamitoso. "Abbiamo concordato - dichiara il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, già per la prossima settimana, un incontro operativo tra i tecnici regionali del dipartimento della Protezione Civile, funzionari del Governo regionale e tecnici comunali per pianificare le coperture finanziarie per gli interventi strutturali necessari per garantire il ripristino delle infrastrutture e il potenziamento delle stesse in modo da scongiurare ulteriori danni causati da altri eventi simili. La prossima settimana il Governo Regionale interesserà l’Ars con un provvedimento che sblocchi ulteriori fondi tra quelli già stanziati precedentemente nell’ambito dei Fondi del Piano Operativo Complementare (diverse decine di milioni di euro) per utilizzarli in interventi strutturali a prevenzione dei rischi idrogeologici. Mi sento di ringraziare il Presidente Crocetta che è stato tempestivo nel raggiungere Modica all’indomani dell’alluvione e che in seguito è stato anche di parola, rispettando quello che aveva promesso. Questi primi stanziamenti serviranno per risolvere le criticità più urgenti che la nostra città ha registrato. Dal canto nostro, come Giunta comunale, stiamo predisponendo aiuti mirati per i nostri concittadini per alleggerire la loro situazione".