"Insoddisfazione ancora alta"
Delrio a Catania per il taglio del nastro alla metro Stesicoro
Ha quasi trent'anni la metropolitana di Catania. Oggi nella "subway" etnea si aggiungono due tratte a quelle che collegano gia' le piazze Galatea e Stesicoro. Per l'inaugurazione delle due nuove stazioni e' giunto a Catania il ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio che ha anche presenziato alla posa della nuova pietra della nuova tratta quella che da piazza Stesicoro portera' a via Palermo. Li' ha firmato un protocollo tra Comune, Regione e ministero per la velocizzazione dei lavori. La storia della metro etnea e' lunghissima. Il primo cantiere risale al 1986: 13 anni dopo, il 27 giugno del 1999, la storica inaugurazione della metropolitana. Tre chilometri e ottocento metri dalla stazione della CircumEtnea del Borgo fino al Porto, passando per le stazioni Giuffrida, Italia, Galatea e Stazione Centrale. Il cantiere della metro si snoda su due fronti: da un lato la tratta Galatea-Stesicoro, dall'altro la tratta Borgo-Nesima.
Nel 2000 iniziano i lavori di scavo nel centro storico della citta', ma subiscono numerose interruzioni. Nel 2001 viene "scoperta" una condotta fognaria non prevista in origine. Due anni dopo, nel 2003, il cantiere viene bloccato nuovamente in viale Africa nel cosiddetto "nodo Fastweb" che ha dilatato i tempi di lavorazione, allungandoli di una decina d'anni. Non va meglio sulla Borgo-Nesima: nel giugno del 2008 si apre una voragine sulla circonvallazione di Catania, proprio sopra alla galleria della metropolitana, che porta all'apertura di un'inchiesta da parte della Procura. Oggi il collegamento verso il centro della citta': dalla stazione galatea si andra' verso l'aeroporto attraversando il centro storico di Catania.
"Noi siamo stati molto spesso al Sud e vicini, credo, alle persone, alle amministrazioni e ai bisogni delle persone. E' evidente che l'insoddisfazione e' ancora alta, ma non si puo' pensare di risolvere i problemi che vengono da lontanissimo in pochi anni - ha detto il ministro - ci vuole pazienza, ci vuole uno sforzo collettivo e una capacità di ragionare tutti insieme - ha aggiunto - e fare un passo per volta dicendo la verità ai cittadini. Credo che si possa ripartire dal fatto che serve uno sforzo più collettivo".
"Lo sviluppo del Paese - ha aggiunto Delrio - passa anche dal Mezzogiorno. Le città metropolitane del Sud sono un motore di sviluppo straordinario e Catania è la protagonista della ripresa economica con il suo porto e con il suo aeroporto. Ma le città hanno bisogno di un sistema di trasporto pubblico efficiente e noi dobbiamo accelerare e credo che lo stiamo facendo qui a Catania in particolare modo. La metropolitana va avanti a Catania con un ritmo veramente europeo e i lavori proseguono nei tempi giusti. Abbiamo firmato un protocollo d'intesa per velocizzare i lavori: un lavoro congiunto di Regione, Comune e ministero".