Mazzata su 75 lavoratori
Palermo, Gennuso: la Presidenza dell'Ars "cancella" Sviluppo Italia Sicilia
“Ci sono delle responsabilità evidenti da parte della Presidenza dell’Ars che ha stralciato l’emendamento alla Manovra, cancellando di fatto 75 posti di lavoro di Sviluppo Italia Sicilia”. Ad accusare apertamente il presidente Giovanni Ardizzone, è l’on. Pippo Gennuso, del Gruppo parlamentare Pid – Grande Sud. “ Il governo della Regione ha il dovere adesso di dare delle spiegazioni sul veto messo dall’Irfis nei confronti di Sviluppo Italia Sicilia – afferma Gennuso– mortificando così e penalizzando decine e decine di professionalità. Il passaggio dei 75 lavoratori ad un’altra società della Regione non avrebbe aggravato il bilancio della Regione. Si è voluto, tra l’altro penalizzare la struttura di Pantano d’Arci a Catania che è di proprietà di Sviluppo Italia Sicilia, struttura attrezzata e destinata a ospitare iniziative imprenditoriali di piccole e medie dimensioni, favorendone lo sviluppo attraverso servizi di assistenza, supporto di tipo logistico e strumenti finanziari dedicati. Un incubatore che conta una trentina di lavoratori”.