Favoreggiamento
Castelvetrano, coppia nigeriana arrestata per prostituzione
Una coppia di nigeriani, Stanley Nochi, 29 anni, e la moglie Blessing Irabor, 31 anni, è stata arrestata dagli agenti del commissariato di Castelvetrano e della squadra mobile di Trapani con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina finalizzato allo sfruttamento della prostituzione. Secondo gli investigatori la coppia, con la complicità di connazionali appartenenti alle associazioni criminali dedite alla tratta di essere umani, è riuscita a organizzare il trasferimento dall’Africa alla Sicilia di una giovane nigeriana costringendola a prostituirsi per le strade di Castelvetrano. E’ stata la stessa vittima, giunta in Italia con uno dei tanti viaggi della speranza effettuato con una carretta del mare, a rivolgersi la scorsa settimana alla polizia e a permettere l’arresto della coppia. La giovane ha raccontato di essere stata sottoposta, nel suo paese, al rito voodoo della “Ayelala” e che in Italia avrebbe dovuto pagare 45.000 euro a Blessing, sua “maman”. Ha anche detto che quando si rifiutava di prostituirsi veniva bastonata dalla coppia che minacciava ritorsioni sui familiari della giovane rimasti in Nigeria. Nell’abitazione di Nochi e Irabor i poliziotti hanno trovato elementi che confermano quanto denunciato dalla vittima e hanno sequestrato vari telefoni cellulari, schede sim di vari gestori, la matrice della sim attraverso cui Blessing Irabor aveva telefonato alla vittima minacciandola perché non era rincasata e documentazione attestante un verosimile flusso di denaro in partenza dall’Italia e destinato all’estero, a quanto pare la Nigeria. Il gip di Marsala ha convalidato l’arresto per la coppia disponendo per Nochi la custodia in carcere e per la moglie gli arresti domiciliari.