L'anticipo di serie A
La Juve vince la supersfida di Torino contro il Napoli, Higuain segna ma non esulta
Due errori difensivi del Napoli e due gol della Juve. Quello decisivo porta anche la firma dell'ex, Higuain, che fissa il risultato finale sul 2 a 1, senza esultare. La super sfida di Torino finisce 2-1 per la squadra di Allegri e tutti i gol arrivano nella ripresa: dopo il vantaggio di Bonucci e la risposta di Callejon, ci pensa l'attaccante argentino a regalare la vittoria ai bianconeri, ora in fuga con 7 punti di vantaggio sul Napoli terzo in classifica, in attesa di Empoli-Roma. Una partita molto tattica nel primo tempo allo Stadium. Allegri sceglie il 3-5-2 con Hernanes in cabina di regia e Mandzukic come spalla di Higuain. Il Napoli risponde con il classico 4-3-3 e l'obbligato tridente leggero formato da Callejon, Mertens e Insigne. Sarri chiede pressing alto ai suoi attaccanti e viene ripagato, mettendo in difficolta' la costruzione dell'azione bianconera. Ne esce un primo tempo bloccato con un'unica, vera occasione da gol per Higuain, che al 24' si presenta solo davanti a Reina ma si fa rimontare da Chiriches. I tentativi di Lichtsteiner al 20' e, nell'altra meta' campo, Allan al 30' non spaventano i due portieri e fotografano bene l'andamento del primo tempo, chiuso dall'infortunio muscolare di Chiellini e dal conseguente cambio tattico deciso da Allegri: fuori il difensore della nazionale, il tecnico bianconero sceglie Cuadrado abbandonando il 3-5-2 per passare al 4-4-2 e nella ripresa la partita cambia. La Juventus passa subito in vantaggio, al minuto 50: Bonucci sfrutta al meglio un errore di Ghoulam nel rinvio e batte Reina.Al Napoli, pero', bastano quattro minuti per trovare il pareggio: splendido l'assist di Insigne per Callejon, che batte Buffon con il piatto destro. La sfida diventa vivace, Sarri fa arrabbiare Insigne richiamandolo in panchina per inserire Giaccherini, Diawara manca la porta mentre Higuain la centra al 70', battendo Reina con un sinistro potente sulla respinta di Ghoulam. Il Napoli prova ancora a reagire ma i tentativi dalla distanza di Mertens, Diawara e Zielinski non sono precisi. La Juve vince e prova la fuga.
LA FIORENTINA VINCE A BOLOGNA SU RIGORE
La Fiorentina riscatta il mezzo passo falso casalingo contro il Crotone andando a vincere sul campo del Bologna, nell'anticipo dell'11ma giornata di Serie A.
Finisce 1-0 per gli ospiti: decide un rigore (netto) di Kalinic al 31' del primo tempo che l'attaccante croato si era guadagnato con uno splendido stop a seguire in area e che ha provocato anche l'inevitabile 'rosso' a Gastaldello. Per il centravanti viola è il quinto gol in campionato. Una rete che ha spianato la strada agli ospiti che in superiorità numerica non hanno fatto fatica a contenere l'attacco avversario che, con destro ancora ai box, ha dovuto fare a meno dopo nemmeno 12 minuti di Verdi, il suo giocatore più incisivo. Per i viola, che registrano anche un palo di Ilicic, ora i punti in classifica sono 16 (con la gara contro il Genoa a Marassi ancora da recuperare), mentre gli emiliani restano fermi a 13.