Il Palermo di Roberto De Zerbi cerca i primi punti al "Barbera" davanti al pubblico amico. Fino a questo momento sono arrivate tre battute d'arresto contro Sassuolo, Napoli e Juventus, anche se l'attuale tecnico era in panchina solo contro i bianconeri, mentre contro i partenopei era appena arrivato e scontava in tribuna un turno di squalifica. Domani sera alle 20,45 il compito non sarà facile contro il Torino che gode di ottima salute. "La squadra di Mihajlovic può mettere in difficoltà tutte - afferma De Zerbi nella conferenza stampa pre-gara - è un avversario temibile per tutti, ma dobbiamo concentrarci su noi stessi. E' un po' una casualità non aver ancora fatto punti in casa, anche se obiettivamente abbiamo giocato contro squadre forti. Il nostro obiettivo è migliorarsi gara dopo gara, siamo in un momento di crescita ma serve avere più fame già da domani. Dobbiamo avere il possesso palla, ma prendendo le precauzioni giuste per frenare il loro contropiede. E' questa la mia mentalita'". Sarà una giornata speciale per la squadra rosanero che festeggia la partita numero 1000 nella massima serie. "E' bello che si giochi la millesima in A, è un motivo d'orgoglio e responsabilita'. Vogliamo farla ricordare come si deve". De Zerbi ritrova due giocatori che possono essere importanti per il prosieguo della stagione, ovvero Quaison per l'attacco e Rajkovic per la difesa: "Faccio molto affidamento su Quaison, e un calciatore importante. E poi ci sono anche Bentivegna e Sallai, tutti giocatori che vedo in quella zona. Rajkovic si sta allenando senza mascherina, è convocato ma non so se partirà dall'inizio". Un'assenza importante e' quella dell'ex Torino Alessandro Gazzi, a cui De Zerbi aveva affidato le chiavi del centrocampo. "Jajalo? Nella posizione di Gazzi serve gente che sappia coprire e anche giocare. Tutti i nostri calciatori possono farlo, anche Jajalo che so e' un po' pizzicato dall'ambiente ma nella mia testa e' un calciatore importante sul quale faccio tanto affidamento". In attacco sara' sfida a distanza tra Nestorovski, piacevole sorpresa di questo inizio torneo per il Palermo (già 3 gol), e l'ex Andrea Belotti (5 gol): "Nestorovski sta crescendo e ha voglia di migliorare. Bisogna stare tutti con i piedi per terra. Belotti e' un calciatore forte, e' in Nazionale, sa fare tutto. Più lontano lo teniamo dalla porta e meno sara' pericoloso...".