Così com'era prevedibile arriva il no della Sovrintendenza dei Beni culturali di Siracusa alla costruzione del nuovo ospedale nell'area dell'ex Psichiatrico di contrada Pizzuta. L'area è sottoposta a vincolo storico - culturale ( così come ieri ha scritto il professor Salvatore Sequenzia su Nuovo sud) ed il consiglio comunale adesso dovrà decidere il da farsi, tra l'altro in tempi brevi, per non rischiare di perde il finanziamento. E sulla vicenda questa mattina torna all'attacco il deputato all'Ars. Pippo Gennuso che parla di "mancanza di sensibilità nei confronti della collettività che chiede la realizzazione di un ospedale di eccellenza e non di una "officina meccanica". " realizzare un ospedale provinciale dentro il tessuto urbano è una vera e propria follia. La nuova struttura ospedaliera, ammesso che verrà mai realizzata, dovrà sorgere in un'area strategica per essere facilmente raggiungibile da ogni Comune della provincia. Credo che la soluzione migliore sia quella della piana di Cassibile, vicino agli svincoli dell'autostrada per essere raggiunta sia da Sud che da Nord in tempi brevi. Purtroppo si continua a scherzare sulla salute della gente. La storia del nuovo ospedale di Siracusa mi sembra come il Ponte di Messina. Quasi tutti sono d'accordo, ma non si fa. E' vero che si tratta di questioni diverse, ma non si può andare avanti con l'Umberto I, struttura oramai obsoleta".