Borgo San Dalmazzo
I tecnici sequestrati in Libia, c'è attesa nella famiglia Cacace
Continua l'attesa a Borgo San Dalmazzo per le sorti di Bruno Cacace, 56 anni, uno dei due italiani rapiti in Libia. Tutta la famiglia si è stretta attorno all'anziana madre, Maria Margherita, in attesa di notizie dalla Farnesina. "Tutto come ieri", si limita a dire Ileana, la sorella di Bruno, uscendo per un attimo dalla casa di famiglia, Villa Primula. "C'è forte apprensione e incredulità - ribadisce il sindaco di Borgo San Dalmazzo, Gian Paolo Beretta -. Sono in costante contatto con la famiglia Cacace. Siamo tutti in attesa di notizie positive...".