Il ministro alla Festa dell'Unità
Alfano a Catania: "Noi mai con Salvini, voleva i bus solo per i milanesi"
"Noi non vogliamo avere a che fare con Salvini che è quello che proponeva il bus riservati ai soli milanesi e che ce l'aveva con tutti i meridionali. Non credo che abbia cambiato cuore, prima che idea. Anche perché è uno che vuole uscire dall'Europa e dall'euro. Ed uno che in base allo statuto della Lega vuole uscire dall'Italia, e non si capisce in che cosa voglia entrare". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, alla festa nazionale de l'Unità a Catania.
Su Parisi il leader di Ncd ha detto: "Stefano Parisi per dirla in termini calcistici è ai sedicesimi di finale. Io lo stimo, molto. Ma la finale è la candidatura. Da qui alla finale se la deve sbrigare da solo perché con tutti gli avversari che ha dentro la coalizione e dentro Forza Italia, in finale ci deve arrivare da solo: ed è la candidatura. Dopo che sarà arrivato in finale parleremo".
"Ho lavorato e continuo a lavorare per rendere il sistema impermeabile alle criminalità organizzate, non sono io, ministro siciliano dell'Interno, e ex della Giustizia, a dovere giudicare l'Antimafia. Sono così appagato dai risultati ottenuti nella lotta al contrasto da non volere entrare nella polemica". Lo ha detto il responsabile del Viminale, Angelino Alfano, alla Festa nazionale dell'Unità a Catania. Mentre citava i dati ottenuti una persona presente lo ha contestato affermando che "la mafia sta al governo" e invitandolo a "togliersi tutti l'immunità parlamentare". Il ministro Alfano, al pubblico che ha cominciato a rumoreggiare, ha detto "lasciatelo parlare" e ha continuato regolarmente il suo intervento.