Il fallito golpe
Purghe di massa in Turchia, via rettori, insegnanti e Imam
Dopo il golpe fallito, il regime di Erdogan va avanti con purghe di massa. Il ministero dell'Educazione ha sospeso 15.200 insegnanti e revocato la licenza a 21mila docenti di scuole private, con l'accusa di legami con la rete di Fethullah Gulen, che Ankara ritiene di essere a capo del fallito golpe. Lo Yok, Consiglio per l'alta educazione, responsabile della supervisione sulle università, ha chiesto le dimissioni di 1.577 rettori di atenei pubblici e privati. La Diyanet, massima autorità islamica che dipende dallo Stato, ha annunciato di aver allontanato 492 tra imam e docenti di religione e ha vietato lo svolgimento di funerali islamici per i golpisti uccisi. Gli arresti con l'accusa di complicità con i ribelli sono saliti a 9.322.