L'intervento della Polizia ha consentito domenica mattina di salvare da morte sicura un giovane. L'allarme è scattato domenica mattina, intorno alle 7, dopo la segnalazione di una persona in stato di agitazione, in piazza Borsellino, che molestava e inveiva contro i passanti. I poliziotti, compreso lo stato di alterazione psico-fisica del soggetto, tentavano di avvicinarsi all’uomo per procedere a un controllo. Quest’ultimo, però, con mossa fulminea, si arrampicava su un palo, raggiungendo il muro degli archi a un’altezza di circa 7-8 metri, cominciando a camminare sui binari ferroviari. Poi raggiungeva un muretto e si sporgeva nel vuoto, minacciando, al contempo, di buttarsi giù nel caso in cui qualcuno si fosse avvicinato. Improvvisamente, iniziava a correre lungo il muro di cinta sprovvisto di barriere di sicurezza, che dava a strapiombo sulla sede stradale. Mentre veniva interrotto il transito ferroviario, sul posto arrivava il 118 e i vigili del fuoco. Alla fine l'uomo veniva raggiunto da altri poliziotti e uno di questi gli si buttava addosso, bloccandolo con l'aiuto di un collega. Riportato a terra, il giovane è stato trasportato in ospedale per le cure del caso.