“Bisogna razionalizzare la spesa e spingere verso la prevenzione. Ho adottato il nuovo Piano triennale della prevenzione investendovi oltre 15 milioni di euro. Inoltre, in questi giorni stiamo lavorando con il Ministero della Salute per ridisegnare il servizio sanitario regionale. Finchè ci saremo io e questo governo in Sicilia non chiuderemo alcun ospedale ma lavoreremo per riqualificare l’offerta sanitaria e riprogettare la rete ospedaliera in chiave moderna”. Lo ha detto stamani l’assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi intervenendo a Castelvetrano per la presentazione dello screening dell’aneurisma dell’aorta addominale al quale saranno invitati a partecipare tutti i castelvetranesi di sesso maschile tra 61 e 70 anni, circa 1.850, che, ai fini della prevenzione verranno sottoposti gratuitamente all’esame ecocolordoppler. Il progetto è promosso dalla clinica “Hermes”, di cui è amministratrice Elena Ferraro, l’imprenditrice che qualche anno fa si è ribellata al pizzo richiesto da Mario Messina Denaro, cugino del superboss latitante Matteo Messina Denaro. La clinica si fa carico di tutte le necessarie spese necessarie per attuare lo screening che è stato patrocinato in modo gratuito dall’assessorato regionale alla Salute e dall’Asp di Trapani, presente oggi con il direttore generale Fabrizio De Nicola. Referente scientifico del progetto di screening è il dottore Filippo Ferrara, docente di angiologia al Policlinico di Palermo, mentre l’équipe che effettuerà gli esami è coordinata dal dottore Francesco Monteleone, ex primario di angiologia all'ospedale di Sciacca. I risultati dello studio, che sarà completato in circa un anno e mezzo, saranno presentati al prossimo congresso nazionale della Società italiana di angiologia e patologia vascolare.